Processori Digitali Multifunzioni con Mixer Automatico
Le nostre matrici audio digitali con processori DSP (Digital Signal Processing) arrivano fino a 12 ingressi e 8 uscite indipendenti.
I processori digitali professionali hanno all’interno molteplici sezioni di processamento da mixer automatici, matrice, equalizzatori, filtri, auto gain, antilarsen, compressori, linee di ritardo, preset RS 485, ecc. ecc. Tra tutte queste sezioni, il fiore all’occhiello delle nostre matrici audio è sicuramente il segmento del mixer automixer, ha un algoritmo tra i più evoluti, in grado di far funzionare la sezione di mixer automatico, o auto mixer insomma, di missaggio automatico senza operatore in maniera perfetta, anche in ambienti altamente riverberanti, con microfoni panoramici.
Sezione Automixer e il suo algoritmo.
Il mixer automatico è dotato di un potente algoritmo, che ragiona in base a molteplici parametri, basato su più soglie attive è in grado di gestire con precisione l’apertura e la chiusura dei microfoni o delle sorgenti in base ai parametri che vengono impostati durante il settaggio. Più precisi sono i parametri di settaggio e più puntuale sarà il mixer automatico ad intervenire in modo automatico. Totalmente trasparente all’udito in sale riverberanti sarà il suono anche all’utilizzatore in presenza di elevato riverbero o nei casi dove abbiamo rumore di fondo. La gestione intelligente della parte automatica di chiusura o apertura dei microfoni consente di ottenere un guadagno in uscita che in alcune installazioni può arrivare fino 8dB rispetto ad un mixer tradizionale. Questa tecnologia altamente professionale è oramai indispensabile in tutte le strutture dove più microfoni devono convivere in un unico ambiente, sia esso riverberante che con rumore di fondo.
Sezione Matrice e Mixer
Quello che con sistemi audio tradizionali sembrava impossibile con le nostre matrici audio professionali è un gioco da ragazzi. Permette di indirizzare ogni singolo ingresso su ognuna delle 8 uscite una qualsiasi combinazione in modo indipendente. È possibile la gestione a gruppi, con la possibilità di regolare il volume direttamente sull’incrocio della matrice in modo da poter ottenere dei gruppi omogenei di ingressi con moduli di processamento di gruppo prima di distribuirli alle uscite della matrice.
Sezione Equalizzatori parametrici e filtri
Ogni ingresso micro line è dotato di equalizzatore parametrico a tre bande con all’occorrenza due ulteriori filtri passa alto/basso. Ad ogni uscita linea è presente un modulo di equalizzazione a sei bande parametrico con all’occorrenza due ulteriori filtri passa alto/basso. La gestione degli equalizzatori è facile ed intuitiva grazie anche alla modalità grafica del software di controllo.
Sezione Antilarsen oppure soppressore di feedback
All’interno di questa sezione troviamo due possibili sistemi di antilarsen, in realtà sono due algoritmi per il controllo del feedback. Entrambi sofisticati studiati, espressamente per l’abbattimento della retroazione acustica tra microfoni ed altoparlanti per evitare il così detto effetto Larsen. A differenza di altri feedback, questi algoritmi sono specifici per il parlato. Il processo di lavoro come l’efficacia cambia notevolmente rispetto a quelli che lavorano a filtri notch, spieghiamo il perché: i sistemi a filtri notch lavorano quando una determinata frequenza arriva ad un livello prestabilito che è un larsen e in quel momento interviene il filtro (a quel punto il sistema ha già fischiato e spesso in ambienti riverberanti parte un’altra frequenza). I nostri sistemi di antilarsen sono a spostamento di fase oppure a spostamento di frequenza, a differenza dei primi sono sempre attivi, in funzione abbiamo un guadagno costante che si può ottenere grazie a questo feedback che dipenderà dall'ambiente e dal sistema in cui viene utilizzato, che varierà da 3 e 6dB. L’algoritmo lascia inalterato il segnale vocale non introducendo alcuna distorsione o limitazione della risposta in frequenza. Questi particolari tipologie di antilarsen sono le più efficaci in chiese, sale conferenza o consigliari, sono le più idonee quando la maggior parte dell’utilizzo del sistema audio professionale è il parlato.
Sezione Linee di ritardo
Su ogni uscita è presente un delay di ritardo del suono attivabile con impostazioni espresse in metri. Questa caratteristica permette di “allineare” temporalmente gli altoparlanti o le linee di diffusori posti rispetto al front linea principale o di riferimento. Grazie a questa tecnologia, nella maggior parte di impianti audio professionali miglioriamo l’intelligibilità del parlato ed annulliamo lo sgradito l’effetto pettine.
Sezione Compressori di Segnale e Noise Gate
Nella divisione dei segnali di ingresso dove tramite software si può decidere praticamente tutto per ingresso: micro o line, mute, fase, phantom, automixer, gain, controllo, ecc. Troviamo disponibili anche i compressori di segnale audio, attivabili con parametri configurabili indipendenti. E’ possibile monitorare il livello di compressione in tempo reale in modo da regolare al meglio i parametri che ne determinano il funzionamento. Mentre solo nelle uscite troviamo la sezione noise gate, utile per chiudere in maniera automatica l’uscita desiderata, quando decidiamo, tramite i parametri di controllo espressi in dB, che nessun segnale deve passare in quell'uscita se non arriva almeno ad un parametro stabilito.
Sezione Connettività ed Interfaccia Utente
Tutte le matrici audio professionali devono avere la gestione remota ed il controllo di tutti i parametri di sistema. Il facile software di controllo in dotazione è disponibile per PC-Windows. Collegato alla matrice audio, è possibile gestire tutti i parametri in fase di taratura. Attraverso altre porte si possono richiamare i presets (scenari) configurabili per utente. In dotazione abbiamo un comodo richiamo preset a rack per un massimo di 6 configurazioni, ma se abilitiamo la porta RS485 possiamo interfacciarci con il mondo professionale tramite le apposite stringhe di configurazione, a quel punto possiamo definire quasi ogni parametro. Come optional proponiamo un pannello d’interfaccia Display LCD touch-screen a colori, MControl configurabile con tutte le richieste del cliente.
Questi processori audio professionali sono indicati per svariati installazioni, grazie alla loro flessibilità, i progettisti di impianti audio professionali li inseriscono in: chiese, sale conferenze, sale multimediali, palazzetti multifunzionali, luoghi di culto e teatri, bingo, installazioni commerciali multi-zona, alberghi. Rimangono particolarmente indicati per ambienti molto riverberanti ed in presenza di alto rumore ambientale.